domenica 5 luglio 2009

Il Regionalismo Lombardiano

Il tema dell'autonomia siciliana fin dai tempi di Finocchiaro Aprile é stato uno dei più discussi nella nostra Sicilia. Da anni, partiti di destra, di centro e di sinistra si sono fatti paladini del regionalismo.Ma i veri padri dell'autonomia regionale sono da ricercare in Sturzo, Jacini ecc.Sopratutto don Luigi Sturzo nella sua Caltagirone si fece promotore di un vero e proprio laboratorio politico, dal quale nacque poi il Partito Popolare Italiano che aveva nel regionalismo uno dei principi fondamentali della propria " ideologia". L'autonomia secondo il pensatore siciliano fu concepita come capacità di autogovernarsi e mai come separatismo, contribuendo, infatti alla elaborazione di uno dei principi della nostra costituzione,e cioè quel decentramento amministrativo che, peraltro fu recepito in maniera molto tardiva nel nostro paese. Ma se questo è il glorioso passato del nostro regionalismo, oggi mi chiedo quale sia quello attuale? Dalle nostre parti e cioè dalla Sicilia ultimamente queste tematiche autonomiste sono cavalcate da un "nuovo regionalista" che risponde al nome di Raffaele Lombardo, attuale Presidente della Regione. Egli infatti ha creato un proprio movimento per l'autonomia e con delle proprie liste alle elezioni europee ha in un certo qual modo sfidato il centro destra in cui egli è inserito anche se "autonomamente"(manco a dirlo...).Tutta questa bagarre si è avuta perchè nella giunta il "presidentissimo" non ha accettato degli assessori del Popolo delle Libertà, frutto questo di un certo malessere del suo movimento all'interno di questa coalizione. Gli atriti nascerebbero dalla constatazione che, come ha detto lo stesso Lombardo nella convetion pre-elettorale per le elezioni europee, "qualcuno a Roma vuole fare la spesa al Nord piuttosto che al sud";in sostanza a Roma e al Nord si deciderebbe per il Sud. Da ciò scaturirebbe un malumore tra le file degli autonomisti che riaprirebbero vecchie ferite della nostra Sicilia: mancata attuazione dello Statuto Regionale Siciliano, interessi del Nord prevalenti su quelli del Sud, disinteresse della questione meridionale da parte dei grandi partiti nazionali ecc. Ma tutto ciò sarà vero o visto gli ultimi abbracci tra Lombardo e Berlusconi é solo una questione di poltrone? Staremo a vedere.........

Nessun commento: